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Ciao amici runners, state tranquilli non sto tradendo il mio sport preferito, però qualche volta anche un bell'itinerario da percorrere con la bicicletta da corsa non lo disdegno, allora quando un amico mi ha indicato questa iniziativa ho pensato che potrei per un attimo mettere da parte le mie scarpette da runner per salire in sella alla mia superleggera in carbonio e unirmi a chi parteciperà a questo evento il 15 luglio prossimo.

Si tratta di una pedalata a passo turistico per un itinerario che copre la riva bresciana del lago d'Iseo da Sulzano a Pian Camuno, con un finale a sorpresa per i più allenati, sulla "via dei pirati" la mitica salita di Plan di Montecampione, lungo il percorso che ha esaltato le gesta del grande Marco Pantani nella storica sfida con Pavel Tonkov al Giro d'Italia 1998. Ebbe inizio da lì il suo cammino verso la memorabile doppietta Giro e Tour nello stesso anno.

Nello sport si è tutti amici, qualsiasi sia la disciplina e ci tenevo ad indicare che ciò che ha organizzato il mio amico Valter oltre ad essere un evento di carattere sportivo include anche uno scopo benefico in favore dell'ospedale dei bambini di Brescia.

Bene, allora ci vediamo alla partenza di Sulzano in riva al lago d'Iseo, come al solito vi assicuro che ci sarà il sole e un bel venticello rinfrescante ad accompagnarci e magari anche a spingerci. Non so se affronterò la salita troppo dura per me, ma voi andateci lo stesso e segnalatelo anche ai vostri amici ciclisti, semmai se mi troverò in difficoltà ci sarà qualcuno disposto ad aiutarmi?

Rosanna Massari La Ros Lady Up

 

 

Sarò una delle relatrici di questo seminario indirizzato a tecnici di tutte le discipline sportive e studenti od operatori dell'ambiente sportivo in generale e mi occuperò di "psicologia dello sport ed aspetti motivazionali".

Il corso della durata di una giornata si terrà presso il Policlinico di Verano Brianza il giorno 19 maggio.

Di sotto tutti i dettagli della location e la brochure con il programma dell'evento che si può scaricare qui.

Rosanna Massari La Ros.

Sarò la speaker della 40° edizione della Run in Seveso 2018 Trofeo Città di Seveso, storica gara podistica competitiva di 10Km, terza tappa del circuito Corri Milano 2018.

Vi aspetto al palazzetto dello sport Palafamila di Baruccana. Arrivarci è semplice uscita 11 Seveso-Baruccana della superstrada Milano Meda, da lì seguendo le indicazioni per il Palafamila e quelle che metterà l'organizzazione bastano 5 minuti.

Non vi dico che ci sarà il sole perchè la gara si svolgerà al tramonto dalle ore 19.00, però vi prometto una luna splendente e tante stelle in cielo.

Ci vediamo al ritrovo dalle ore 18.00, alla partenza.....e anche all'arrivo, ovviamente!

Rosanna Massari La Ros

 

E’ una cosa nuova per me poter parlare in cerchio davanti a tutti di cose, che non siano regolamenti o altre questioni tecniche…” dice M.

Una formazione insolita, inaspettata, mi incuriosisce, ma mi agita un po’…” dice A.

Mi aiuta condividere con tutti voi, mi fa sentire appartenente a questa famiglia di Giudici, mi da un senso di unione...” dice F.

Coraggio”, la virtù del cuore, come dice l’etimologia, credo sia stata la dimensione dominante dei due incontri di gruppo del 3 e del 17 marzo scorsi, che i giudici di gara hanno vissuto in questa breve formazione. Diciamo ai giovani di imparare a stare con gli altri, li stimoliamo a comunicare, ad ascoltare, ma poi… quando tocca a noi, adulti, metterci in cerchio e ascoltarci guardandoci negli occhi, tutto sembra così strano.

i GGG in cerchio

Ci vuole coraggio a condividere certe cose, le proprie, che partono dal cuore per arrivare al cerchio. Ci vuole coraggio a mettersi in gioco, nonostante le esperienze diverse, nonostante l’eterogeneità di tutto il gruppo, nonostante il timore di poter essere giudicati. In questo gruppo il coraggio non è davvero mancato!

Come non è mancata la flessibilità al cambiamento. Si è partiti dalla piacevolezza di una scelta fatta in un passato remoto o recente, confermata nel presente e condivisa in gruppo, ognuno parlando di sè esprimendo il proprio vissuto. È un ruolo, quello di giudice di gara, che implica “cambiamento”, flessibilità, ma anche tanta sinergia con tutto il contesto circostante. Si è condivisa la dimensione del cambiamento nel senso di uscire dalla propria “zona di comfort” per ricevere nuova linfa, nuovi stimoli che provengono non solo dal contesto in cui si è chiamati ad operare, ma soprattutto dalla dinamica relazionale con le persone con le quali interagiamo e alle quali ci rivolgiamo. Come dice Darwin: “… sopravvive la specie più predisposta al cambiamento”. Ma per cambiare occorre essere “allenati”, vuol dire avere la possibilità di potersi esprimere, di poter condividere vissuti e visioni con altre persone che vivono le stesse situazioni, per creare cultura, per creare legame e senso di appartenenza al gruppo e al ruolo.

Per concludere tornerei alle considerazioni iniziali dei partecipanti che riassumono emozioni legate alla condivisione di vissuti intimi, personali, che ti “muovono dentro”, alla loro condivisione sincera, che, alla fine, ti fanno sentire parte di qualcosa di buono.

Rosanna Massari La Ros